Justin è un’artista, un piccolo genio, come lo definisce Brian. Ama disegnare ed è studente modello nella scuola d'arte di Pittsburgh. La sua esistenza è cambiata nell’istante in cui ha incontrato Mr Kinney, davanti al Babylon in Liberty Avenue. Fino ad allora la sua vita era quella tipica degli adolescenti americani: casa, famiglia, e scuola.

Dopo la notte trascorsa con Brian, tutto è cambiato, il suo modo di essere, la sua insicurezza.....i suoi desideri..niente è come prima...e la porta su un mondo nuovo si è spalancata ai suoi occhi.
Ama Brian...come non ha mai amato nessuno in vita sua, lo ha amato dal primo istante, quella notte... su Liberty Avenue.
Justin è un ragazzo determinato, sa quello che vuole e fa il possibile per ottenerlo...è testardo, non molla il suo amore nemmeno un’istante, lo desidera con tutto se stesso, nonostante Brian continui a non considerarlo, a trattarlo spesso male e a fargli passare brutti momenti.

Daphne è la sua migliore amica, un’amica con la a maiuscola che lo ha sempre sostenuto ed aiutato e con la quale si è sempre confidato.
Non è stato facile per Jennifer, la madre di Justin, accettare l’omosessualità del figlio, ma amandolo ha scoperto che niente potrebbe cambiare l’affetto infinito che possiede per lui. Non sopporta Brian, almeno all’inizio, ritiene che abbia sedotto il suo bambino e che sia troppo “vecchio” per Justin.
Non essendo stato accettato dal padre, il ragazzo uscirà ben presto di casa, e inizierà a cavarsela da solo, seguito comunque da Brian e dalle persone che veramente lo amano.

E’ un grande sostenitore delle lotte contro l’omofobia, avendo lui stesso subito un’ingiustizia.
Difficilmente chiede di essere aiutato, anche se non rifiuta le buone intenzioni di Brian.
Il suo sorriso è radioso e chi lo ama non può fare a meno di chiamarlo “Sunshine”.